Il Gaspolicella si propone di promuovere:
- la diffusione dell’utilizzo di prodotti prevalentemente biologici, naturali, eco-compatibili
- il sostegno a piccoli produttori biologici stabilendo con essi rapporti diretti che garantiscano un’equa remunerazione
- la solidarietà fra gli aderenti
- il consumo critico
- l’autoproduzione e il riuso
- stili di vita e di consumo sobri ed etici
- momenti ludici e conviviali fra gli aderenti
- l’approccio sostenibile nei confronti dell’ambiente
- gli aspetti di “Democrazia Partecipativa” e “Economia Solidale” che consentano di:
- sperimentare un nuovo modello di coesione e partecipazione attiva alla vita sociale improntato sulla solidarietà, reciprocità e collaborazione;
- favorire gli scambi economici locali;
- ridurre al minimo i passaggi intermedi fra produttori e fruitori;
- promuovere la cooperazione tra produttori e consumatori;
Il GASpolicella aderisce alle motivazioni e linee guida della Rete nazionale di collegamento dei GAS ed il documento base è consultabile all’indirizzo http://www.retegas.org. Aderisce e partecipa inoltre al coordinamento dei GAS della provincia di Verona (InterGAS).
L’adesione al GASpolicella da parte di nuovi aderenti è libera ed implica la condivisione delle finalità e dei metodi del GASpolicella e l’impegno a rispettarne il carattere solidaristico.
Il GASpolicella è organizzato in zone territoriali minori suddivise nelle seguenti aree:
· Zona A: Negrar – Arbizzano – Santa Maria
· Zona B: Sant’Ambrogio – Gargagnago
· Zona C: San Pietro In Cariano – Bure – Fumane – Corrubio – Castelrotto
. Zona D: Valgatara – San Floriano – Pedemonte – Marano
. Zona P: Settimo – Pescantina (GasPescantina)
Ogni aderente entra a far parte di norma della zona territoriale di residenza.
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